Tali sistemi permettono una rilevazione analitica delle informazioni relative ai processi produttivi, quali ad esempio: tempi di produzione per commessa, tempi di fermo macchina per causale, tempo/uomo del personale presente sulla linea di produzione, numero dei pezzi prodotti, numero di difettosità della produzione.
Tali rilevazioni richiedono conseguentemente il conferimento, da parte del personale coinvolto nelle attività produttive, dei tempi di lavoro dedicati ad ogni singola commessa, ordine di lavoro o fase di produzione, nonché, in alcune implementazioni, anche dei tempi dedicati a attività indirette di produzione. Tali informazioni vengono integrate dai sistemi MES con quelle direttamente acquisite in modo automatico dai sistemi di produzione.
Scopo dell’utilizzo di un sistema MES è principalmente quello di acquisire informazioni consuntive sui tempi e sui costi di produzione, permettendo quindi di disporre di informazioni in grado di individuare la marginalità (“direct costing”) od il costo del prodotto (“full costing”) che alimenta il sistema di controllo di gestione. In taluni casi i sistemi MES permettono anche di gestire informazioni connesse agli adempimenti relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro (L.81/08) e/o di permettere l’implementazione di politiche retributive premianti il raggiungimento di livelli di efficienza produttiva.
L’opportunità di disporre di tali informazioni è pertanto indiscutibile, soprattutto in condizioni di grande perturbazione dei mercati caratterizzati da prezzi di vendita che permettono ricavi di vendita “marginali”. La giustificazione, e pertanto la motivazione che rende in linea di principio lecito l’utilizzo dei sistemi MES, è il legittimo interesse dell’azienda a conoscere i propri costi e, su tale base, indirizzare le proprie attività di business.
Tuttavia l’utilizzo di un sistema MES richiede lo svolgimento di approfondite analisi in rapporto agli obblighi stabiliti dalla L. 300/70 (“Statuto dei lavoratori”) ed alla vigente normativa relativa al trattamento dei dati personali (“GDPR” – Regolamento UE 22016/679). Ciò in quanto per un la rilevazione dei dati analitici di produzione per un verso permette il controllo delle attività svolte dai lavoratori, e per l’altro richiede il trattamento di dati personali, diversi da quelli utilizzati per la normale attività di rilevazione delle presenze per il calcolo delle retribuzioni, relativi ai lavoratori stessi.
La conformità normativa dell’utilizzo di un sistema MES può essere pertanto ottenuta di norma raggiungendo un accordo, ai sensi della L.300/70, con le rappresentanze sindacali aziendali, (od in caso di mancato accordo od in assenza di rappresentanze aziendali, a seguito di autorizzazione della Direzione Territoriale del Lavoro) per quanto riguarda gli aspetti lavoristici. Per quanto riguarda gli aspetti di trattamento dei dati personali devono essere rispettati gli adempimenti previsti dal GDPR, quali la fornitura di corrette informative al personale, la predisposizione di istruzioni agli addetti al trattamento, lo svolgimento della “valutazione d’impatto”, che è richiesta in quanto un sistema MES permette di acuisire informazioni che abilitano la profilazione dei lavoratori.
Tutta la documentazione necessaria per assicurare la conformità normativa di un sistema MES richiede pertanto di documentare in modo analitico e completo le informazioni che lo caratterizzano: quali sono le motivazioni che lo giustificano, quali sono le informazioni che vengono raccolte e in quale modo vengono tra loro collegate, per quanto tempo vengono detenute, e per quali scopi specifici vengono utilizzate.
Vesco Giaretta Group è in grado di affiancare le aziende nell’implementazione di un sistema MES e nel suo adeguamento normativo con team di professionisti costituiti da esperti in organizzazione aziendale e gestione della produzione, consulenti del lavoro, consulenti legali in area lavoristica e privacy, che affrontano la tematica in modo completo ed analitico; ciò anche in affiancamento alla realizzazione di progetti finanziabili secondo le logiche di “Impresa 4.0”.
